giovedì 23 gennaio 2014

Una questione di stile




La lettera di Cuperlo è una bellissima lettera, nello stile, intendo.

Sui contenuti si può essere o no daccordo, ma di questo stile io sento la mancanza. E mi sento molto sola a elaborare questo lutto. 

I 20 anni di Berlusconi ci hanno corrotto proprio su questo punto. Non sappiamo più articolare un ragionamento. Anche le parole scritte sembrano urlate. Questo vale per chi, in questi commenti, ha difeso Renzi e per chi lo ha attaccato. Però le persone come Cuperlo anche tra i privati cittadini ci sono ancora. Dobbiamo allearci per trovare uno spazio, un posto dove parlare e non urlare, avere degli avversari e non dei nemici, competere senza voler distruggere.

 
Vorremmo che il segretario del partito che abbiamo votato rappresentasse anche noi. 

Non penso sia chiedere troppo.