domenica 17 marzo 2013

M5S e la democrazia rappresentativa

Una cosa non mi è chiara. Il M5S ha avuto un risultato strabiliante di cui deve andare giustamente orgoglioso, ma non ha ottenuto il 100% dei consensi , nè il 50,1%. Perchè dunque nel M5S si parla di quello che SI DEVE fare con questa prepotenza e arroganza? Il 75% che non ha votato M5S perchè è disprezzato e si suppone che non abbia diritto alla rappresentanza che ha liberamente votato? Stiamo attenti è proprio su questi errori di valutazione che nascono crescono e si sviluppano dittature più o meno esplicite. Tutti i politici, da che mondo è mondo, invocano un potere ottenuto dal popolo, naturalmente pensando sempre (E SOLO) al popolo che loro rappresentano e ignorando che altri hanno scelto di essere rappresentati in altro modo.  In parlamento anche per M5S non ci sarà "il popolo" ci saranno i rappresentanti di coloro che li hanno votati. Bisogna rappresentare i nostri elettori con umiltà e bisogna rispettare gli elettori che non ci hanno votato (e quindi i loro rappresentanti) questa è la democrazia, difficile, ma auspicabile.

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